I vantaggi dell’addolcitore
- Autore: Stan Petkov
- •
- 11 nov, 2019

I vantaggi dell’addolcitore
Se è vero che l’acqua del rubinetto è potabile nella maggior parte dei casi, grazie ai continui controlli che vanno effettuati per legge, è anche vero che in molti casi è parecchio calcarea, dura. In cucina, quando si fanno le pulizie o anche semplicemente a berla, l’acqua addolcita può quindi essere la scelta più giusta: scopriamo tutti i benefici e i vantaggi di possedere un addolcitore.
L’acqua addolcita in cucina
Il processo di addolcitura dell’acqua, a prescindere dalla tecnologia utilizzata, prevede che dalla stessa acqua siano eliminate o ridotte il più possibile calcare, magnesio o altri minerali/metalli più pesanti, che la rendono molto dura. Il calcare è sicuramente il più evidente, e anche quando non causa incrostazioni o depositi rilevanti, è sempre possibile notarne macchie e aloni su stoviglie comunque pulite.
Risultando più leggera e meno ricca di tante microparticelle, l’acqua addolcita è quindi ideale per essere utilizzata in tanti elettrodomestici: da quelli della cucina, come lavastoviglie, bollitori, macchinette per il caffè, fino alla lavatrice o alla caldaia. Anche le stoviglie ne beneficeranno, e il consumo di sapone sarà inferiore.
Utilizzando acqua leggera e decalcificata, la manutenzione di tali elettrodomestici sarà più agevole, potrà essere meno frequenti e gli stessi saranno soggetti a meno guasti o imprevisti causati da incrostazioni, per esempio.
Risultando più leggera e meno ricca di tante microparticelle, l’acqua addolcita è quindi ideale per essere utilizzata in tanti elettrodomestici: da quelli della cucina, come lavastoviglie, bollitori, macchinette per il caffè, fino alla lavatrice o alla caldaia. Anche le stoviglie ne beneficeranno, e il consumo di sapone sarà inferiore.
Utilizzando acqua leggera e decalcificata, la manutenzione di tali elettrodomestici sarà più agevole, potrà essere meno frequenti e gli stessi saranno soggetti a meno guasti o imprevisti causati da incrostazioni, per esempio.
L’acqua addolcita, effetti sull’organismo
Un’acqua più leggera apporta dei benefici anche all’organismo. L’acqua troppo dura, infatti, potrebbe irritare le pelli più sensibili o i soggetti allergici a particolari sostanze contenute nell’acqua stessa. La durezza dell’acqua, inoltre, potrebbe facilitare l’eventuale ostruzione dei pori dell’epidermide, la comparsa di sebo in eccesso e l’appesantimento dei capelli.
Bere acqua addolcita, poi, ha un altro fondamentale e tutt’altro che trascurabile pregio: l’eliminazione di eventuali sapori o retrogusti metallici, tipici di quelle acque particolarmente ricche di metalli.
Sebbene non sia stato dimostrato che le concentrazioni di calcare e altri minerali siano dannose per l’organismo – dopotutto, il corpo umano non è paragonabile a un elettrodomestico, per il quale magnesio e carbonato di calcio non sono utili ma addirittura dannosi – bere acqua non è solo questione di sete, ma è anche un piacere.
Bere acqua più leggera, realmente inodore e insapore, ma solo fresca, non può che essere più soddisfacente.
Bere acqua addolcita, poi, ha un altro fondamentale e tutt’altro che trascurabile pregio: l’eliminazione di eventuali sapori o retrogusti metallici, tipici di quelle acque particolarmente ricche di metalli.
Sebbene non sia stato dimostrato che le concentrazioni di calcare e altri minerali siano dannose per l’organismo – dopotutto, il corpo umano non è paragonabile a un elettrodomestico, per il quale magnesio e carbonato di calcio non sono utili ma addirittura dannosi – bere acqua non è solo questione di sete, ma è anche un piacere.
Bere acqua più leggera, realmente inodore e insapore, ma solo fresca, non può che essere più soddisfacente.