Come aumentare la pressione del condizionatore
- Autore: MARTINI NICOLA
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- 21 mag, 2019

Il funzionamento ottimale di un condizionatore, che si traduce in un buon raffrescamento dell'ambiente, richiede che venga periodicamente sostituito il gas che si trova all’interno della macchina. Fino a qualche anno fa il gas utilizzato era l'R22, ossia il gas più adatto per i condizionatori domestici, anche se negli ultimi tempi possiamo dire che, soprattutto a causa dell’aumento del buco dell’ozono e del peggioramento delle condizioni del nostro ecosistema, il mercato dei condizionatori si è trovato a doversi modificare iniziando ad utilizzare gas meno inquinanti.
Attualmente, il gas R22 può essere utilizzato solo in alcuni casi rari. Questo “vecchio” gas è stato quindi sostituito da gas per climatizzatori che rispettano maggiormente l’ambiente e che quindi sono anche meno nocivi per la salute.
I gas più utilizzati per climatizzatori
Come sostituire il gas del climatizzatore
Prima di sostituire il gas del condizionatore è fondamentale pulire le linee frigorifere e tutte le guarnizioni. Dopo aver fatto ciò, si può passare alla sostituzione del gas attraverso un controllo manometrico, ricaricando con delle bombole specifiche la quantità e il tipo di gas nel cilindro dell’unità esterna. In commercio esistono anche dei kit già pronti per la ricarica del gas del condizionatore, semplici da utilizzare anche in caso di fai-da-te. Ricordiamo che è molto importante ricaricare la quantità giusta di gas (che va misurata in grammi), generalmente indicata dal costruttore dell'etichetta. In ogni caso, i passaggi fondamentali per eseguire una corretta sostituzione del gas sono:
- recuperare il gas restante senza danneggiare l'ambiente;
- pulire le linee frigorifere;
- eliminare perdite di liquido;
- eseguire un vuoto attraverso strumenti appositi;
- introdurre nel cilindro del condizionatore la giusta quantità di gas come indicato dal produttore.